10ª Edizione del Campionato Mondiale Pizza DOC: Viaggia Friggi Ama tra Forni Bollenti, Show Cooking e Sapori Campani
Eccoci qui, amici di Viaggia Friggi Ama, a raccontarvi la nostra avventura al Campionato Mondiale Pizza DOC, dove abbiamo vissuto tre giorni di gusto, competizione e passione culinaria. Dal 12 al 14 novembre 2024, ci siamo immersi tra impasti profumati e creazioni sorprendenti presso il NEXT – Nuova Esposizione Ex Tabacchificio a Capaccio Paestum, in occasione della 10ª edizione di questo evento straordinario. Un appuntamento imperdibile per chi ama la pizza (e per chi, come noi, ne farebbe un pasto quotidiano).
Quando la Pizza Racconta un Territorio
Guidato dal presidente Antonio Giaccoli, il Campionato Mondiale Pizza DOC è diventato il luogo dove la tradizione incontra la creatività, in una celebrazione che va oltre la semplice pizza: è un vero e proprio omaggio all’enogastronomia.
Premio Kilometro Zero per Ottograni: Una Vittoria che Profuma di Irpinia
Ma lasciateci iniziare col dire che la ciliegina sulla torta di questa edizione è stata la meritatissima vittoria di Ottograni con il Premio Kilometro Zero. La loro pizza Hirpus ha saputo conquistare tutti, inclusi noi di Viaggia Friggi Ama, grazie a una combinazione di ingredienti che racconta tutta l’essenza dell’Irpinia. Fior di latte tipo Agerola “O’ Munaciello” solo latte italiano, una crema di castagne di Montella IGP, salsiccia di maialino irpino sfumata al Taurasi 2014, castagne IGP Montella sbriciolate e pecorino bagnolese d’Irpinia DOP, il tutto completato da un filo di olio extravergine d’oliva Argenziano. Insomma, Otto Grani è una famiglia che, anno dopo anno, riesce a raccontare un territorio unico come l’Irpinia, e siamo davvero felici di vederli trionfare.
Il Team di Otto Grani composto da: Lo Chef Mario Argenziano e i due pizzaioli Giuseppe Imbimbo e Pietro Dello Russo e il titolare Giuseppe Emanuele Staiano.
Meritatissimo, ragazzi: siete una vera potenza!
Quest’anno, come ogni anno, non potevamo mancare all’appuntamento e abbiamo avuto l’onore di seguire da vicino l’Associazione Enogastronomica Gusto Territoriale, capitanata dallo Chef Antimo Migliaccio e dal vice Nicola D’Alessio. Il loro spazio espositivo è stato teatro di show cooking spettacolari, con piatti che raccontavano le eccellenze campane in tutte le loro sfumature.
Le Creazioni che Ci Hanno Fatto Innamorare
Tra un assaggio e l’altro, ci siamo imbattuti in alcune delle proposte più particolari e gustose:
Chef Kevin Cozzuto ha presentato una Tartare di Manzo con crumble di tarallo napoletano su fonduta di provola e crema di zucchine alla Nerano. Un piatto che, ve lo garantiamo, ha lasciato il segno.
Giulio Turco, alias Mangettiere, ci ha deliziato con la sua TarTower: chips di patate croccanti, tartare di manzo e un tocco di limone ed erba cipollina. Fresco, elegante, irresistibile!
Chef Luca Sabetta ci ha sorpreso con la sua interpretazione salata del cannolo siciliano: “Questo non è un cannolo”. Tartare e ricotta di bufala avvolti in un guscio croccante, con profumi di erbette spontanee.
Chef Vincenzo Toppy ha preparato la sua Amor di Tartare, un piatto che è un mix perfetto di dolcezza e sapidità, grazie alla burrata acida, ai mirtilli e alla cialdina di nocciole caramellate.
Chef Antonio Furolo ha portato in scena il suo Kampo Sushi Territoriale, un carpaccio di carne fresca con cicoria selvatica e ricotta di bufala che sa di autenticità.
Chef Francesco Ferrante ci ha fatto viaggiare con il suo panino gourmet, il Elizabeth Swann: tartare di carne campana, agrumi di Sicilia e un tocco di senape.
Chef Mirko Catanzaro ha messo in campo la sua “Bruschetta Brutta e Schetta”, una pizza al tegamino con maialino lardellato, honey mustard e un finale dolce di topping al babà.
Chef Domenico Barra, infine, ha incantato con il suo Cannolo di Gin: fesa di scottona marinata con Gin Pleasure, oli essenziali di limone e una crema di bufala aversana che, unita alle fragole fresche, ci ha fatto sognare.
Un Finale all’Insegna della Buona Tavola
La serata di gala ha chiuso questa edizione con stile, grazie all’intervento dello chef umbro Umberto Trotti e dello chef ossolano Davide Pronti, che hanno collaborato per una cena che definiremmo epica. Inutile dirvi che abbiamo lasciato il Campionato con la pancia piena e il cuore soddisfatto, pronti per raccontarvi ancora di più il prossimo anno.
Antimo Migliaccio, presidente dell’Associazione Gusto Territoriale, ha concluso con queste parole: “È stato un successo che non dimenticheremo. Grazie a tutti i nostri partner e a chi ha reso speciale questa edizione. Siamo già al lavoro per la prossima!”
Una Conclusione Che Sa di Buono
Anche quest’anno abbiamo capito che la tradizione non è mai vecchia e che l’innovazione può essere la sua più grande alleata. L’enogastronomia campana ha ancora tanto da dire e noi di Viaggia Friggi Ama siamo pronti a raccontarvelo, una fetta di pizza alla volta!